ReMida prevede il calcolo automatizzato del Danno biologico per invalidità permanente (I.P.).
L’utente deve avere già inserito nella testata generale, la tabella del Tribunale o della legge 57/2001 che intende utilizzare e la percentuale dell’eventuale concorso di colpa; basta, quindi, indicare la misura percentuale della invalidità permanente. Tale valore, in genere, è ricavato dalla perizia medico legale ed è espresso in punti di invalidità. Il sistema accetta anche i decimali di punto (nella pratica forense l’intervallo minimo tra un valore ed un altro è di mezzo punto).
Il programma elabora i conteggi con riferimento al valore del punto tabellare, che l’utente può, comunque, sostituire con altro valore equitativo a sua scelta che viene utilizzato al posto di quello “tabellare” (che rimane sempre visibile).
Nel caso siano state adottate le tabelle della legge 57/2001, qualora il valore del punto modificato dall’utente comporti il superamento dei vincoli legislativi imposti all’eventuale aumento, il programma evidenzia automaticamente la situazione con apposito allarme.
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Qualora l’utente intenda cambiare la tabella di riferimento, ReMida rileva se l’utente abbia inserito valori “personalizzati” ed in tal caso chiede se tali valori debbano essere annullati o confermati e riportati anche nell’ambito della nuova tabella.
Anche il risultato finale può essere, comunque, ulteriormente variato applicando percentuali di aumento o diminuzione a discrezione dell’utente. Nel caso che si adottino le tabelle della legge 57/2001 il programma tiene conto dei vincoli legislativi imposti all’eventuale aumento ed inserisce un allarme qualora essi siano superati.
Va notato che il programma non impedisce materialmente all’utente di superare i limiti legislativi (per i quali sono stati prospettati dubbi di costituzionalità) ma inserisce una allarme permanente che viene rimosso solo se i valori vengono riportati nei limiti massimi previsti.
Per ulteriori dettagli in relazione a “Criteri di liquidazione”, “Il criterio tabellare”, “Tabelle dei Tribunali”, “La motivazione giudiziaria”, “La localizzazione delle tabelle”, “Tabelle della legge”, “I punti di invalidità permanente”, “Il punto base e le sue variazioni”, si richiamano le corrispondenti voci e sottovoci nell’ambito del quadro “Danno Biologico” del programma relativo al Danno alla Persona, con la relativa giurisprudenza.