Nel 2007 il Tribunale di Roma ha elaborato una innovativa metodologia per il calcolo del danno non patrimoniale dei congiunti della vittima
La nuova tabella è basata su una impostazione molto modulare e parametrizzata, per meglio garantire una adeguata personalizzazione del risarcimento
Viene utilizzato un innovativo sistema "a punti", su 5 parametri rilevanti, con moltiplicazione di tale punteggio per una somma di denaro (ricavata statisticamente dall'esame di 100 sentenze del Tribunale di Roma). Le variabili influenti sul risarcimento sono divise in 5 classi (rapporto parentale, età della vittima, età del superstite, convivenza, composizione del nucleo familiare) con punti diversi a seconda delle differenti situazioni.