La sezione relativa all’Inserimento danni materiali raccoglie tutti i dati richiesti dal programma per il computo di tali voci all’interno del meccanismo di liquidazione (taxatio): la data, la valuta, l’importo, la categoria e l’eventuale descrizione di ogni singolo danno o esborso.
La sezione è concepita come un foglio elettronico strutturato in righe e colonne; ogni riga corrisponde ad un esborso, i cui dati vanno inseriti nell’ordine indicato dalle colonne.
I dati necessari all’inserimento sono: “Data della spesa”, “Valuta”, ”Importo” e “Categoria di spesa”.
Il dato eventuale è la “Descrizione” di ogni singolo esborso, che può essere omessa dall’utente.
Una volta inserito un dato, per passare a quello successivo si possono utilizzare sia il tasto Tab, sia il cursore, sia il mouse.
Il programma visualizza e recepisce l’esborso non appena viene indicata la categoria di spesa, senza necessità di ulteriori conferme.
Completato l’inserimento della prima riga, per inserire un’ulteriore spesa occorre premere il tasto Return, che farà comparire la seconda riga e così via.
E’ possibile modificare uno o più dati di un esborso.
Basta posizionarsi sulla relativa casella con il cursore, o il mouse, o il tasto Tab ed inserire direttamente il nuovo dato.
Se la modifica interessa la data, è possibile posizionarsi, tramite il cursore, sullo specifico elemento della data da modificare.
Per eliminare completamente un esborso già inserito basta premere il tasto Canc posto in fondo alla corrispondente riga: il programma richiede comunque una espressa conferma dell’annullamento.
Gli importi relativi ad una medesima categoria di spesa vengono automaticamente raggruppati ed evidenziati in apposite caselle sul fondo della scheda, che si incrementano in funzione degli inserimenti via via effettuati.
Nella successiva fase di calcolo gli esborsi sono considerati dal programma secondo il criterio cronologico, e quindi in base alla data dei singoli esborsi, dal più risalente al più recente, indipendentemente dall’ordine con cui sono stati inseriti dall’utente.
Tale ordine è infatti funzionale al meccanismo interno del programma, che provvede alla rivalutazione dei singoli importi a partire dalla data dei rispettivi esborsi.
Il totale dei danni materiali viene visualizzato in rosso in fondo della scheda.
Data della spesa
La data del danno rappresenta un elemento essenziale dell’inserimento, in quanto da essa decorrerà la rivalutazione effettuata dal programma per adeguare il complessivo risarcimento ai valori monetari dell’epoca di liquidazione (taxatio).
L’utente deve inserire la data nella casella sottostante la dicitura “data della spesa” secondo lo schema gg-mm-aaaa, ed il programma inserisce automaticamente la spaziatura tra i diversi gruppi di cifre.
Nella successiva fase di calcolo gli esborsi sono considerati dal programma secondo il criterio cronologico, e quindi in base alla data dei singoli esborsi, dal più risalente al più recente, indipendentemente dall’ordine con cui sono stati inseriti dall’utente.
La valuta
L’utente deve indicare se l’importo è da considerare in “Euro” o in “Lire”, cliccando sul pallino corrispondente alla valuta.
Il programma ricollega in maniera "intelligente" la valuta alla data che l'utente ha indicato, indicando automaticamente la divisa monetaria (Lire/Euro) in corso al momento della data indicata. L'utente, può, comunque scegliere la valuta che vuole per l'inserimento degli importi, utilizzando la tendina a destra della casella.
Il totale dei singoli importi inseriti, visualizzato in rosso nell’ultima riga della scheda, riporta comunque la doppia valuta (Euro/Lire).
L’importo
L’utente deve inserire l’importo relativo alla spesa o al danno in quel momento considerato.
Se come valuta è stato scelto l’Euro, occorre digitare la virgola prima dei decimali (il programma prevede in automatico il doppio zero dopo la virgola, che tale rimane se non si inseriscono i decimali).
Se come valuta sono state scelte le Lire, il programma provvede in modo automatico ad inserire il punto in corrispondenza delle migliaia.
La categoria della spesa
Nella casella “categoria di spesa” sono inserite alcune diciture “standard” relative ai più usuali tipi di danno materiale (spese mediche, spese legali, danni a cose); l’utente può richiamare la dicitura più confacente al singolo danno inserito da un’apposita tendina attivabile cliccando sul pulsante a freccia sulla destra della casella, oppure utilizzando i pulsanti freccia della tastiera.
Vi è inoltre una dicitura più generica (“altre spese”) che può essere utilizzata per danni diversi da quelli ordinari, e può essere ulteriormente specificata tramite la successiva casella “Descrizione”.
I vari importi relativi ad una medesima categoria vengono raggruppati e riportati unitariamente nelle apposite specifiche caselle poste nell’ultima parte della scheda, man mano che viene completato ciascun inserimento.
Descrizione della spesa
La casella “Descrizione” consente all’utente di meglio precisare l’oggetto del danno inserito, specie allorquando vi siano più importi riconducibili alla medesima categoria.
Tale precisazione non incide sul meccanismo di conteggio ed è visualizzata in sede di prospetto finale.