Il danneggiato che abbia riportato postumi tali da incidere in maniera temporanea sulla capacità lavorativa specifica può subire un danno da lucro cessante totale o parziale.
Il programma ReMida consente di effettuare il conteggio del risarcimeno dovuto al danneggiato ha perduto il reddito a causa dell'impossibilità di svolgere la prestazione lavorativa nel periodo della malattia; è possibile calcolare contemporaneamente sia il caso di totale astensione dal lavoro (100%) sia il caso in cui la capacità di lavorare venga soltanto ridotta.
L'ammontare del reddito preso in considerazione per il calcolo è quello indicato nella precedente sezione Reddito (cioè, il reddito effettivo o il triplo della pensione sociale, con o senza maggiorazione sociale).
ReMida ricava automaticamente dal reddito annuale il reddito giornaliero e lo moltiplica per il numero dei giorni di impossibilità al lavoro e per la quantità della giornata lavorativa persa, espressa in termini percentuali.
L'entità dei giorni dell'incapacità al lavoro e la percentuale di incidenza sulla giornata lavorativa sono normalmente oggetto di valutazione tecniche di solito ricavati dalla relazione medico legale disposta in giudizio dal giudice ovvero da relazioni di parte, se vi è l'accordo dei contendenti.
Inserimento dei dati: il programma presenta una serie di caselle raggruppate in colonne: nelle caselle della prima colonna va inserito il numero dei giorni di impossibilità al lavoro, mentre in quelle della seconda colonna l'incidenza percentuale sulla giornata lavorativa (100% se totale, altri valori se parziale; i valori più comuni sono: 75%, 50% 25%). La terza e la quarta colonna riportano i risultati parziali.
Il risultato totale dell'operazione compare automaticamente nelle apposite caselle.