PreviousNext
Help > Danno da morte (jure proprio, per i congiunti-conviventi) > Danno patrimoniale - da morte > Calcolo del danno patrimoniale > Capitalizzazione a tempo determinato
Capitalizzazione a tempo determinato

La capitalizzazione può essere fatta per un periodo di tempo determinato (ad es. in funzione di impegni temporanei a carico del defunto, o in vista del conseguimento dell’autonomia economica del figlio del defunto, ecc.).

La capitalizzazione è una funzione finanziaria (denominata Valore Attuale = VA) per la quale una rendita futura che si protrarrebbe per un certo numero di anni e di mesi, viene valorizzata alla data odierna e liquidata.

Attivata l’opzione corrispondente, l’utente deve indicare il periodo di tempo da considerare, espresso in anni e mesi, e quindi inserire il tasso annuo d’interesse da applicare alla capitalizzazione (il programma indica di default il tasso legale in vigore al momento del fatto lesivo) ma questo può essere modificato dall'utente.

Il risultato dell’operazione compare immediatamente nell’ultima casella a destra (“Danno da perdita di reddito del defunto”) e viene riportato, previa eventuale decurtazione per il concorso di colpa del defunto, nell’ultima riga del quadro (dicitura in rosso: “Totale danno patrimoniale”).

PreviousNext