La scheda relativa al Riepilogo ha una duplice funzione: da un lato raccoglie in un documento unitario tutti i singoli risultati delle precedenti schede di liquidazione; dall’altro visualizza l’operazione della c.d. aestimatio, che il programma effettua a seguito del riempimento delle schede relative alle varie voci di danno riconosciute.
Le due funzioni sono individuabili nelle doppie colonne parallele: la prima doppia colonna riporta (in Euro ed in Lire) tutti i risultati delle precedenti schede; la seconda doppia colonna evidenzia (in Euro ed in Lire) l’operazione di aestimatio effettuata in relazione a ciascun risultato (il legame tra i rispettivi importi è individuato da una freccia nera di collegamento).
La scheda è suddivisa in cinque sezioni.
Le prime quattro sezioni raggruppano le voci di danno tra loro omogenee rispetto alla originaria data di individuazione del danno e/o rispetto alla data di aestimatio.
Come non tutte le voci di danno si rapportano ad unico momento iniziale, infatti, così anche l’aestimatio si rapporta a momenti diversi, in funzione della complessiva operazione di liquidazione unitaria dei danni.
Il risultato complessivo dell’operazione di aestimatio è visualizzato in rosso nella riga sottostante la quarta sezione della scheda (“Totale liquidazione danni”).
La quinta sezione evidenzia invece il risultato della scheda relativa agli Acconti, a completamento del riepilogo.
E' possibile anche escludere il meccanismo della aestimatio, limitandosi ad utilizzare i valori tabellari senza calcolare alcuna rivalutazione/devalutazione (opzione con segno di spunta in alto a destra).
In tal caso il programma mostra il calcolo della rivalutazione/devalutazione con una barra di cancellazione sulle cifra calcolate e disabilita automaticamente la successiva possibilità di calcolare la rivalutazione.
Rimane operativa la possibilità di computare i soli interessi compensativi.