Il programma “ReMida Danno alla persona” si sviluppa attraverso due distinte sezioni, ciascuna composta di diversi riquadri (uno per ogni aspetto della liquidazione del danno), nei quali l'utente inserisce tutti i dati obbiettivi (cifre, date, scelte giuridiche) della pratica.
1) Vi è infatti una scheda per il calcolo del danno da lesioni alla persona vittima del fatto lesivo (biologico, morale, patrimoniale, ecc.).
Vi è la scheda del danno da morte che di suddivide, a sua volta, in due distinte settori:
2) il danno subito dal defunto prima che intervenga la morte (trasmissibile agli eredi jure hereditatis)
3) danno proprio (biologico, morale, patrimoniale, ecc.) dei congiunti/conviventi (jure proprio) a causa del decesso della vittima del fatto lesivo.
Nei singoli quadri i dati da inserire (o da modificare) sono indicati in "caselle” con il fondo chiaro.
Le “caselle” con il fondo grigio, invece, sono in sola visualizzazione e non possono essere modificate dall’utente.
Il cursore dello schermo si posiziona su ciascuno dei dati e dopo che l'utente lo ha riempito occorre battere il tasto di Tab per passare alla casella successiva; in alternativa occorre spostarsi con il mouse.
Ciascuna “casella” contenente dati può essere evidenziata con il mouse e copiata all’interno della memoria di Windows (clipboard) con il comando ctrl-C. I valori possono essere, poi, incollati all’interno di qualunque testo.